La scelta tra giudice di pace e tribunale monocratico
In attesa della Consulta, la legge 41/16 va e torna dalle Sezioni unite della Cassazione. Con la sentenza 40986/2018 le Sezioni unite hanno chiarito che se l’incidente avviene in vigenza delle vecchie pene, mentre la morte dell’investito avviene dopo l’entrata in vigore delle nuove, si applicano le prime perché più favorevoli. Ora dovranno stabilire se per le lesioni stradali gravi e gravissime precedenti al 26 marzo 2016 la competenza rimane del giudice di pace, oppure si trasferisce al tribunale monocratico, come prevede la novella. Il quesito è stato posto dall’ordinanza 1046/2019. Nella sentenza 48249/2017, la Corte aveva concluso per la permanenza della competenza del giudice di pace, dovendosi attribuire alla nuova norma valore sostanziale, in virtù delle pene ben più severe. Ora la stessa sezione ritiene di rimettere la questione alle Sezioni unite, sul presupposto che non esistano ostacoli ad attribuire alla stessa norma doppia natura: di diritto sostanziale, soggetta all’applicazione delle pene più favorevoli in caso di successione di norme nel tempo, e processuale, ai fini della competenza, come tale applicabile ai processi in corso.