LE DISPOSIZIONI FINALI - Uno scudo a difesa dalle minacce a regime dal 1° gennaio 2026
Sono richiesti, in molti casi (si pensi alle amministrazioni locali) investimenti ingenti, è imposta la creazione di apposite figure professionali con le assunzioni e cooperazioni orizzontali per realizzare economie di scala e la norma non prevede risorse finanziare su questo crinale. Quindi il timing di implementazione del sistema sarà necessariamente esposto all'esigenza di poter disporre, per operatori pubblici e privati, delle risorse necessarie per far fronte agli interventi strutturali che sono imposti dalla legislazione di nuovo conio.
La complessità ed estensione degli interventi che il decreto legislativo 138/2024 impone ai soggetti pubblici e privati che sono coinvolti dal piano strategico di contrasto alle minacce cibernetiche, ha necessariamente imposto una graduazione temporale negli adempimenti che sono indispensabili e i cui costi ricadono interamente a carico di questa vasta platea di operatori. Sono richiesti, in molti casi (si pensi alle amministrazioni locali) investimenti ingenti, è imposta la creazione di apposite...
Argomenti
- Internet e informatica
- Intercettazioni
- Sicurezza pubblica e forze di polizia
- Energia
- Trasporti
- Telecomunicazioni
- Sicurezza lavoro
- Lavoro e formazione
- Sanità e bioetica
- Ambiente e territorio
- Società e imprese
- Commercio
- Pubblica amministrazione
- Enti locali
- Enti pubblici
- Sanzioni
- Pena
- Processo penale
- Privacy
- Sanzioni/Amministrative
I punti chiave
Riforma Cartabia: sui passaggi di rito luci e ombre del "Correttivo civile"
di Francesco Paolo Luiso - Presidente dell'Associazione italiana fra gli studiosi del processo civile
