Licenziamento illegittimo per il lavoratore con la 104 che rifiuta un altro turno
Spetta, infatti, al datore cercare attraverso il repêchage di ricollocare il prestatore garantendogli i medesimi orari lavorativi
Il lavoratore beneficiario della legge 104 può rifiutarsi di cambiare orario di lavoro (e non incappare nel licenziamento) quando in più di venti anni di attività abbia lavorato con una determinata tempistica per poter assistere la moglie. A maggior ragione se il prestatore si sia detto disponibile a ricoprire anche incarichi di livello inferiore. Spetta, infatti, al datore cercare attraverso il repêchage di ricollocare il prestatore garantendogli i medesimi orari lavorativi. Questo il significativo...