Con la sentenza depositata il 14 novembre, nella causa C-197/23 (S.S.A.), gli eurogiudici hanno stabilito che non vanno applicate le norme interne in base alle quali il legislatore nazionale limita il potere del giudice di appello di verificare che l'assegnazione della causa in primo grado sia avvenuta in violazione delle norme interne relative all'attribuzione dei procedimenti
Arriva alla Corte di giustizia dell'Unione europea il principio dell'immutabilità del collegio giudicante e, in particolare, il margine di autonomia degli Stati nelle scelte relative all'assegnazione delle cause in rapporto al rispetto della tutela giurisdizionale effettiva. Con la sentenza depositata il 14 novembre, nella causa C-197/23 (S.S.A.), gli eurogiudici hanno stabilito che l'articolo 19 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea letto alla luce dell'articolo 47 della Carta dei diritti...
Previdenza privata, restano in attività il 77% degli avvocati andati in pensione
di Marcello Clarich Ordinario di diritto amministrativo Sapienza Università di Roma Giuseppe Urbano Avvocato del Foro di Roma