Per la Corte Europea è legittimo il tracciamento del dipendente tramite il geolocalizzatore dell'auto di servizio
di Alberto De Luca, Claudia Cerbone*
Poiché sono stati considerati solo i dati di geolocalizzazione riferiti ai chilometri percorsi, l'ingerenza nella vita privata del ricorrente è stata limitata e proporzionale rispetto allo scopo perseguito

Il licenziamento intimato dal datore di lavoro basato sulle risultanze del sistema di geolocalizzazione dell'auto aziendale del dipendente è legittimo e la raccolta e il trattamento dei relativi dati non comportano una violazione dei diritti del lavoratore come sanciti dalla Convenzione dei Diritti dell'Uomo.
A stabilirlo, segnando un importante precedente su questa dibattuta tematica, è stata la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo n. 26968/1616 emessa a conclusione del procedimento...
Standard ISO 31030 - Valutazione del rischio di viaggio e pianificazione della mobilità aziendale, gli adempimenti per il datore di lavoro
di Enrico Vergani e Edoardo Piccone Casa*
Subentro nell'appalto, inammissibile la domanda cautelare per l'assunzione nell'impresa entrante
di Tommaso Targa e Leonardo Calella*