Responsabilità

Poste paga l'indennità piena per lo smarrimento delle smart card

Lo ha chiarito la Cassazione, con la sentenza n. 25828 depositata oggi, accogliendo il ricorso di una Srl e delineando il regime di maggior favore della "assicurata" rispetto alla semplice "raccomandata"

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In caso di smarrimento di smart card per la tv a pagamento, inviate tramite "assicurata" dalla società ai propri clienti, Poste italiane deve pagare una indennità pari al valore effettivo della perdita subita. Lo ha chiarito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 25828 depositata oggi, accogliendo con rinvio il ricorso di una Srl e delineando il regime di maggior favore di questo particolare tipo di spedizione rispetto alla semplice "raccomandata". Per la Terza sezione civile dunque è palese l'errore in cui è incappata la Corte di appello di Napoli nel ridurre il ristoro per l'azienda. Il giudice di secondo grado, spiega la decisione, ha infatti posto a fondamento della decisione impugnata l'articolo 48 Dpr n. 156 del 1973 in tema di "raccomandate", mentre avrebbe dovuto prendere in considerazione l'articolo 49 del Dpr in tema di "assicurate".

È infatti incontestato, prosegue la Cassazione, che la domanda risarcitoria "avesse ad oggetto i danni subìti dal mancato recapito di 636 "assicurate" indirizzate ai clienti, nel corso del 2005, contenenti smart card per la visione di film e programmi tv a pagamento, con pagamento in contrassegno". La differenza tra le due disposizioni, spiegano i giudici di legittimità, "non è di poco momento, tenuto conto che a mente dell'art. 48 l'obbligo del risarcimento del danno da parte di Poste è ammesso (art. 28) non oltre un'indennità pari a dieci volte il diritto fisso di raccomandazione mentre, secondo quanto previsto dall'art. 49, il risarcimento è ammesso per una indennità corrispondente all'ammontare effettivo della perdita, della manomissione e dell'avaria, entro i limiti del valore dichiarato e sotto deduzione dei valori esistenti e non avariati". "Per gli invii con assicurazione convenzionale l'indennizzo – conclude la Corte -, salvo le eccezioni previste dall'art. 96, viene corrisposto nella misura del valore dichiarato, nel caso di smarrimento o di perdita totale del contenuto".

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