Civile

Poste senza colpa se pagano l’assegno non al destinatario pur avendo fatto i dovuti controlli

L’impiegato delle Poste non deve essere un esperto grafologo, ma in possesso di comuni cognizioni teorico tecniche

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di Giampaolo Piagnerelli

Sbaglia la banca a servirsi del servizio di posta ordinaria per inviare un assegno alle Poste, mentre queste ultime non hanno una colpa se pagano il titolo di credito a un soggetto truffatore che si è identificato come legittimo assegnatario della somma. Questo il duplice chiarimento della Cassazione con l’ordinanza n. 15193/24. Venendo al caso concreto l’assegno, munito di clausola di non trasferibilità, era stato pagato presso l’Ufficio postale di Roma a persona diversa dal legittimo beneficiario...