Professione e Mercato

Processi telematici e gli atti processuali. Presente e futuro alla luce degli aggiornamenti normativi

3 i panel tematici del Convegno promosso dal Circolo dei Giuristi Telematici : civile, penale e linguaggio

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Venerdì 29 settembre, presso la Sala Matteotti della Camera dei Deputati, si è tenuto il Convegno del Circolo dei Giuristi Telematici dal titolo:
“Processi telematici e gli atti processuali. Presente e futuro alla luce degli aggiornamenti normativi ”.

Il convegno, diviso in 3 panel tematici (civile, penale e linguaggio), grazie all‘intervento di illustri relatori, ha affrontato una serie di argomenti e problematiche che sono quotidianamente affrontate da chi lavora con il “telematico” nell’ambito della Giustizia.

Ad aprire i lavori è stato il Presidente del Circolo Giuristi Telematici, l’Avv. Giuseppe Campanelli: “Il tema dei processi telematici e degli gli atti processuali, allo stato attuale e alla luce degli aggiornamenti normativi è particolarmente magmatico ed interessante al tempo stesso”

• Il primo panel - Il PCT dopo la riforma: lo stato dell’arte, l’evoluzione, la convergenza dei riti telematici - ha visto gli interventi dell’Avv. Vincenzo Colarocco, del Senatore Alfredo Bazoli, dell’Avv. Giuseppe Vitrani e dell’Avv. Marco Cuniberti. I relatori hanno toccato numerosi aspetti relativi al processo civile telematico, spaziando dal tecnico al sostanziale e ribadendo la necessità di semplificazione gestionale anche per la fruizione, in chiave semplificatoria, di tutte le funzioni garantite dall’evoluzione informatica al contraddittorio civilistico. Il dibattito, arricchito da numerosi interventi, ha inoltre approfondito la proposta della unicità delle piattaforme, mutuata da esperienze estere.

• Il secondo panel - “L’atto processuale secondo il DM 110/2023: evoluzione o limitazione del linguaggio giuridico?” - partendo dalle novità normative per la redazione degli atti civili, illustrata dall’Avv. Giovanni Rocchi, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Brescia, si è poi esteso alle modalità espressive del linguaggio giuridico con gli interventi dell’Avv. Iacopo Benevieri, Responsabile della Commissione sulla Linguistica Giudiziaria della Camera Penale di Roma, e di Giuseppe Corasaniti, Professore di Diritto dell’Amministrazione Digitale alla LUISS che, con l’ausilio di citazioni letterarie e di giurisprudenza, hanno affrontato l’innegabile pesantezza e difficoltà di lettura del linguaggio eccessivamente “legalese” presente in tutti gli atti di parte e i provvedimenti dei magistrati, ed hanno inoltre rilevato la necessità di considerare, nella stesura degli atti, il mezzo attraverso il quale sono destinati ad essere letti (sulla carta o su di uno schermo).

• Il terzo ed ultimo panel - “PPT piattaforma e giusto processo” - ha visto gli interventi del Deputato e Componente della Commissione Giustizia On. Enrico Costa che ha illustrato la prospettiva dei processi telematici anche con riferimento alla stretta attualità. L’Avv. Laura Becca, Coordinatrice dell’Osservatorio PPT della Unione Nazionale delle Camere Penali, e l’Avv. Giuseppe Campanelli, hanno affrontato invece l’allarmante questione delle carenze strutturali ed applicative del portale telematico unico della giustizia italiana che costringono gli utenti a dover affrontare problemi dalle risoluzioni esclusivamente “analogiche”. Altra interessante prospettazione, introdotta anche con l’intervento dell’Avv. Gianluca Totani, è quella legata al futuro del giusto processo penale telematico ” per il quale anche l’impostazione strutturale informatica dovrà essere ripensata in chiave di pienezza dei diritti difensivi e della effettività del contraddittorio.


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