Giustizia

Proroga per Ufficio del processo e doppio binario per il processo penale telematico

Le novità del “Milleproroghe” in materia di Giustizia e il Dm Giustizia che stabilisce le modalità per il deposito telematico di atti e documenti nel penale

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di Francesco Machina Grifeo

La proroga per gli addetti dell’Ufficio per il processo entra nel Dl “Milleproproghe” (n. 215/2023) approvato dal Consiglio dei ministri del 28 dicembre scorso. Via libera anche al Dm Giustizia 29 dicembre 2023, n. 217 che prevede il prolungamento del doppio binario per il deposito degli atti giudiziari. Entrambi i provvedimenti son0 stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 2023.

Il via libera al prolungamento dei contratti per i giovani dell’Upp, già assunti con i precedenti concorsi, è arrivato su proposta del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio. Si tratta, spiega una nota di Via Arenula, di una delle misure, previste dal Pnrr, oggetto di trattativa con la Commissione europea, che ha autorizzato la proroga fino al 30 giugno 2026 del contratto a tempo determinato per gli addetti già in servizio. Il Dicastero fa sapere che “seguiranno a breve nuove assunzioni di addetti presso gli uffici giudiziari, per il completamento degli obiettivi concordati con l’Europa”. Prorogata alla stessa data anche la durata massima di 36 mesi dei contratti del personale assunto a tempo determinato per il supporto alle linee progettuali per la giustizia del PNRR.

Il Dm ministeriale invece contiene un regolamento che stabilisce (Art.1 ) “le regole tecniche riguardanti il deposito, la comunicazione e la notificazione con modalità telematiche degli atti e documenti, nonché la consultazione e gestione dei fascicoli informatici nel procedimento penale e nel procedimento civile, assicurando la conformità al principio di idoneità del mezzo e a quello della certezza del compimento dell’atto”. E che, si legge in una nota di Via Arenula, “come richiesto da magistrati e avvocati conserva il doppio binario per il deposito degli atti giudiziari con lo slittamento al 31 dicembre 2024 del processo penale telematico obbligatorio”.

Tornanando al Dl Milleproroghe, l’articolo 10 sposta al 31 dicembre 2024 le disposizioni relative al deposito mediante invio da posta elettronica certificata di atti, documenti e istanze nell’ambito dei procedimenti penali militari.

Inoltre, il Dl prevede che qualora il periodo massimo di permanenza dei magistrati presso lo stesso ufficio giudiziario con le medesime funzioni o nella stessa posizione tabellare o nel medesimo gruppo di lavoro scada prima del 31 dicembre 2024, sia prorogato fino a tale data.

Prorogata al 17 ottobre 2024 la data sino alla quale si può continuare a delegare ai giudici onorari l’ascolto dei minori.

Differite al mese di ottobre le elezioni dei membri non di diritto dei componenti del consiglio giudiziario e del consiglio direttivo della Corte di cassazione.

In materia di impugnazioni, poi, scatta la proroga al 30 giugno 2024 dell’efficacia del regime precedente alle modifiche apportate con la riforma “Cartabia” (d.lgs. n. 150/2022).

Infine, è prorogato al 1° gennaio 2026 il termine del 1° gennaio 2025 a partire dal quale acquisteranno efficacia le disposizioni che modificano le circoscrizioni delle città di L’Aquila e di Chieti, sopprimendo tribunali, procure e sedi distaccate.

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