Corte Ue: designazione “paese sicuro” passa per il controllo del giudice, immediata la risposta di Palazzo Chigi
Secondo la Corte di giustizia uno Stato membro non può includere un paese nell’elenco dei paesi di origine sicuri se questo non offre una protezione sufficiente a tutta la sua popolazione. Per Palazzo Chigi la sentenza rivendica spazi che non le competono, a fronte di responsabilità che sono politiche
Dopo la sentenza della Corte di giustizia che ha stabilito che la designazione di “paese di origine sicuro” deve essere oggetto di un controllo giurisdizionale effettivo, non si è fatta attendere la risposta del nostro Governo e la reazione dell’Anm. Palazzo Chigi si è detto ancora una volta sorpreso che la giurisdizione, in questo caso europea, rivendichi spazi che non le competono, a fronte di responsabilità che sono politiche. Per l’Associazione nazionale magistrati i giudici non fanno le leggi...