Penale

Reati tributari, l’indebita compensazione

a cura della Redazione di PlusPlus24 Diritto

Tributi – Reati tributari - Reato di indebita compensazione previsto dall'articolo 10-quater del D.Lgs. n. 74/2000 - Elemento oggettivo.
Il delitto di indebita compensazione di cui all'articolo 10-quater, D.Lgs. n. 74/2000, richiede, sotto il profilo oggettivo, che il mancato versamento di imposta risulti formalmente “giustificato” da una illegittima compensazione, ex articolo 17 D.Lgs. n. 241/1971, operata tra le somme spettanti all'erario e i crediti vantati dal contribuente, in realtà non spettanti o inesistenti.
• Corte cassazione, sezione III, sentenza 14 aprile 2015 n. 15236

Tributi – Reati tributari - Articolo 10 quater D.Lgs. n. 74/2000 - Utilizzo in compensazione di crediti “non spettanti” – Nozione.
Ai fini della configurabilità del reato previsto dall'articolo 10-quater del Dlgs n. 74/2000, per credito “non spettante” si intende quel credito che, pur certo nella sua esistenza ed esatto ammontare, sia, per qualsiasi ragione normativa, ancora non utilizzabile (o non più utilizzabile) in operazioni finanziarie di compensazione nei rapporti fra il contribuente e l'Erario.
• Corte cassazione, sezione III, sentenza 26 gennaio 2015 n. 3367

Tributi - Reato di indebita compensazione - Compensazione di crediti e debiti riguardanti la stessa imposta - Estensione - Configurabilità.
Il reato di indebita compensazione di crediti non spettanti o inesistenti è configurabile sia nel caso di compensazione verticale (ossia riguardante crediti e debiti afferenti la medesima imposta), sia in caso di compensazione orizzontale (ossia riguardante crediti e debiti di imposta di natura diversa).
• Corte cassazione, sezione III, sentenza 30 novembre 2010 n. 42462

Tributi - Reato di indebita compensazione - Natura speciale rispetto al reato ex articolo 316 ter cod. pen. - Sussistenza.
Il reato di indebita compensazione di crediti tributari di cui all'articolo 10 quater del D.Lgs. n. 74/2000 ha natura speciale rispetto al reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.
• Corte cassazione, sezione III, sentenza 28 febbraio 2012 n. 7662

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