Riqualificazione del reato senza regressione del processo
Per la Suprema corte, la decisione del giudice di assolvere l’imputato, determinando al tempo stesso la regressione del processo alla fase delle indagini è un atto abnorme perché spezza il processo in due
Il giudice che ritiene di dover dare al fatto una diversa riqualificazione deve farlo direttamente, senza rimandare indietro il processo provocando una stasi. La Corte di cassazione, con la sentenza 35630 accoglie il ricorso del pubblico ministero, contro la scelta del tribunale di dichiarare il non doversi procedere per il reato di appropriazione indebita, disponendo al tempo stesso la trasmissione degli atti all’ufficio della Procura perché si procedesse per l’ipotesi di furto.
Per la Suprema corte...