Sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente in caso di impossibilità di confisca diretta
Misure cautelari - Reali - Sequestro preventivo - Per equivalente - Carattere sussidiario rispetto alla confisca diretta.
Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente è legittimamente effettuato allorquando non possa farsi luogo al sequestro in via diretta, in quanto risulti impossibile, sia pure in via transitoria, il reperimento dei beni costituenti il profitto del reato ovvero essi non siano aggredibili per qualsiasi ragione.
• Corte di cassazione, sezione 3 penale, sentenza 11 novembre 2021 n. 40780
Sequestro penale - Sequestro preventivo - Reati societari - Beni utilizzati per commettere il reato - Confisca diretta - Confisca di valore - Sussidiarietà - Fattispecie.
Nei reati societari il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca prevista dall'art. 2641 c.c., va disposto, in via prioritaria, sui beni costituenti prodotto, profitto o strumento del reato che si trovino presso l'indagato, l'imputato o terzi non estranei al reato; solo in caso di impossibilità di reperimento di tali beni, anche se transitoria e reversibile, purché sussistente al momento della richiesta dell'adozione della misura, è consentito il sequestro finalizzato alla confisca per equivalente (fattispecie relativa al reato di ostacolo all'esercizio delle funzioni dell'autorità di vigilanza, ascritto al condirettore di un istituto di credito, in cui il sequestro preventivo era stato disposto per equivalente sui beni di quest'ultimo, senza accertare preventivamente la possibilità di assoggettare a sequestro, in via diretta, i beni strumentali nella disponibilità della banca che aveva tratto vantaggio dal reato).
• Corte di cassazione, sezione 5 penale, sentenza 18 febbraio 2021 n. 6391
Misure cautelari - Reali - Sequestro preventivo - Per equivalente - Impossibilità di eseguire il sequestro in forma specifica - Prova - Previa ricerca dei beni - Necessità - Esclusione.
È ammissibile il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente a condizione che risulti ex actis, al momento della richiesta e dell'adozione della misura, l'impossibilità di esecuzione del sequestro in forma specifica, e, a tal fine, non è necessaria la previa ricerca dei beni. Pertanto, fornita la prova che il profitto o il prezzo del reato non è stato rintracciato e neppure è prontamente rintracciabile con l'uso della normale diligenza, la condizione negativa si considera adempiuta, sicché il titolare dell'azione cautelare può richiedere e il giudice cautelare è legittimato a disporre il sequestro finalizzato alla confisca di valore.
• Corte di cassazione, sezione 3 penale, sentenza 13 ottobre 2015 n. 41073
Misure cautelari - Reali - Sequestro preventivo - In genere - Sequestro funzionale alla confisca per equivalente - Condizioni - Transitoria e reversibile impossibilità di reperimento dei beni costituenti il profitto del reato - Ammissibilità - Preventiva ricerca generalizzata dei beni - Esclusione.
Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente può essere disposto anche quando l'impossibilità del reperimento dei beni, costituenti il profitto del reato, sia transitoria e reversibile, purché sussistente al momento della richiesta e dell'adozione della misura, non essendo necessaria la loro preventiva ricerca generalizzata.
• Corte di cassazione, sezioni unite penali, sentenza 5 marzo 2014 n. 10561
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