Penale

Sorveglianza speciale valida anche se l’imputato non firma il “verbale di domicilio”

Il principio cambia se l’imputato si sia rifiutato di sottoscrivere l’atto eccependone la difformità rispetto alle dichiarazioni rese

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di Giampaolo Piagnerelli

Nella sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno la mancata sottoscrizione da parte dell’indagato del verbale contenente l’elezione di domicilio non ne determina l’invalidità, a meno che non risulti che egli abbia rifiutato di sottoscrivere l’atto eccependone la difformità rispetto alle dichiarazioni rese o all’intenzione di non dare più corso all’elezione di domicilio.

La vicenda

I Supremi giudici (sentenza n. 23938/24) hanno precisato che nell’ipotesi accusatoria avallata dai giudici di merito, ...