LegislazionePenale

Un testo disomogeneo e discutibile anche sotto il profilo costituzionale

di Eugenio Sacchettini

N. 17

guida-al-diritto

Il Dl 28 marzo 2025 n.36, raffazzonato in fretta e furia, in vigore ad horas dalla promulgazione, teso a tamponare l'"immigrazione di ritorno" di oriundi italiani, appare spinto da una supposta emergenzialità a soddisfare più che altro dettami in ossequio di alcuni Paesi dell'Unione Europea e di altri a essa inscindibilmente connessi.

Un decreto-catenaccio, scattato in men che non si dica, che viene a travolgere il nostro plurisecolare sistema della trasmissione iure sanguinis della cittadinanza italiana: il Dl 28 marzo 2025 n. 36, raffazzonato in fretta e furia, in vigore ad horas dalla promulgazione, teso a tamponare l'"immigrazione di ritorno" di oriundi italiani, appare spinto da una supposta emergenzialità a soddisfare più che altro dettami in ossequio di alcuni Paesi dell'Unione Europea e di altri a essa inscindibilmente...