Civile

Vendita, annullamento del contratto se senza l’inganno la parte non avrebbe contrattato

Sul piano oggettivo l’idoneità a trarre in inganno richiede l’impiego di mezzi adeguati

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di Giampaolo Piagnerelli

«In tema di annullamento del contratto per dolo, ai sensi del combinato disposto degli artt. 1439 e 1440 c.c., il dolus causam dans, ossia tale che senza di esso l’altra parte non avrebbe contrattato (sull’an), si distingue dal dolus incidens, ossia che influisce sulle sole condizioni della contrattazione (sul quomodo), ma non è determinante del consenso, il quale non può dar luogo ad invalidità del contratto, ma solo alla riparazione dei danni, sicché, ove il raggiro abbia influito solo sulla quantificazione...