Vizi e difformità nel contratto d'appalto
Contratto d'appalto - Redazione del progetto - Nessun obbligo legislativo - Pattuizioni negoziali decisive - Preventivo disposto dall'appaltatore e accettato dal committente - Formazione di accordo contrattuale .
L'appaltatore può rispondere delle difformità e dei vizi dell'opera soltanto se essi concernano le prestazioni specificamente previste nel contratto di appalto (conclusosi, nel caso di specie, con l'accettazione del preventivo predisposto dalla società appaltatrice), da ritenersi perciò corrispondenti alle istruzioni e alle aspettative del committente, il quale, se volesse inserire ulteriori interventi nel contratto di appalto, dovrebbe richiederli all'appaltatore ricontrattando le conseguenti pattuizioni da concordare in via ulteriore.
• Corte di Cassazione, Civile, Sezione 2, ordinanza del 9 febbraio 2022, n.4076
Appalto (contratto di) - Progetto - In genere appalto privato - Parte tenuta a redigere il progetto dell'opera - Previsione legislativa - Esclusione .
Nel contratto di appalto privato di un'opera, la legge non dispone a carico di quale delle parti gravi l'obbligo di redazione del progetto complessivo cui fare riferimento per la sua realizzazione, né indica lo stesso come indispensabile.
• Corte di Cassazione, Civile, Sezione 2, Sentenza del 27 febbraio 2019, n. 5734
Appalto (contratto di) - Progetto - In genere - Parte obbligata alla redazione del progetto - Mancanza di indicazioni legislative.
Nel contratto di appalto di un’opera, la legge non dispone a carico di quale parte gravi l’obbligo della redazione del progetto, onde sono decisive al riguardo le specifiche pattuizioni negoziali. (Nella specie, la c.s. ha annullato la decisione del merito che interpretando il contratto di appalto di una costruzione aveva ritenuto l’obbligo dell’appaltatore senza considerare che rimasta dubbia, sul punto, la comune intenzione delle parti, era da presumere che anche la redazione del progetto di esecuzione dei lavori facesse carico al committente, già tenuto ad assicurarsi l’opera di un professionista per la predisposizione del progetto da allegare alla domanda di concessione edilizia).
• Corte di Cassazione, Civile, Sezione 2, Sentenza del 16 dicembre 1986, n. 7556
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