White & Case e Linklaters nell’emissione obbligazionaria di doValue da €300 milioni
Lo studio legale internazionale White & Case ha prestato assistenza a doValue S.p.A. nell’emissione obbligazionaria senior secured da €300 milioni con scadenza nel 2030 con tasso fisso pari al 7,00% annuo.
Lo studio legale internazionale White & Case ha prestato assistenza a doValue S.p.A. nell’emissione obbligazionaria senior secured da €300 milioni con scadenza nel 2030 con tasso fisso pari al 7,00% annuo. I proventi dell’offerta, insieme alla liquidità disponibile della società, sono stati utilizzati per rimborsare integralmente il prestito obbligazionario senior secured con scadenza nel 2026 emesso da doValue S.p.A. per un importo complessivo in linea capitale pari a €296 milioni e per pagare le commissioni e le spese sostenute in relazione all’offerta.
Le obbligazioni sono state emesse a norma della Rule 144A e della Regulation S del US Securities Act e sono quotate presso la Borsa del Lussemburgo e ammesse al sistema multilaterale di negoziazione Euro MTF Market.
Il team di White & Case che ha assistito in relazione agli aspetti di capital markets dell’operazione è stato guidato dai partner Michael Immordino e Evgeny Scirtò Ostrovskiy (entrambi dell’ufficio di Milano e Londra) e ha incluso gli associate Pietro Bancalari (dell’ufficio di Londra e Milano) e Alessio Marano (dell’ufficio di Milano). Il team che ha fornito assistenza sugli aspetti di debt finance dell’operazione ha incluso il partner Stefano Bellani, il counsel Tommaso Tosi e gli associate Alessia Sommadossi, Amedeo Bardelli e Francesco Balestra (tutti dell’ufficio di Milano).
Linklaters ha assistito il pool di banche con un team guidato dai partner Giacomo Reali, Ugo Orsini e Diego Esposito, coadiuvati dai counsel James Simpson, Francesco Eugenio Pasello e Marco Carrieri, dalla managing associate Anu Akinbamidele, dagli associate Dami Banire e Sara Giugiaro, nonnché dal trainee Thomas Alves Pereira. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal partner Roberto Egori, dalla managing associate Eugenia Severino e dall’associate Matteo Feliziani.