AVM SGR entra nel capitale del Gruppo Bracca-Pineta: gli studi
Il fondo di private capital Italian Fine Food ha acquisito una quota di maggioranza relativa del Gruppo Bracca-Pineta, realtà attiva nel settore delle acque minerali e oligominerali.
Il fondo di private capital Italian Fine Food, promosso da AVM SGR Gestore EuVECA Società Benefit con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze regionali del food made in Italy, ha acquisito – insieme a un pool di investitori privati, tra cui Alexa Invest, Gruppo Alfano Holding, Aretusa, Alberto Bombassei, Vitaliano Borromeo, Banca Ifis, Massimo Moratti Sapa e il Gruppo Som di Udine – una quota di maggioranza relativa del Gruppo Bracca-Pineta, realtà attiva nel settore delle acque minerali e oligominerali. Il gruppo comprende due aziende: Bracca Acque Minerali, con sede in Val Brembana, e Fonti Pineta, in Alta Val Seriana.
AVM SGR è stata assistita dagli studi Pedersoli Gattai con un team guidato dai partner Antonio Pedersoli e Luca Saraceni e composto dai counsel Olivia Fiorenza e Andrea Scarpellini e dall’associate Alessandro Pirera e da LCA Studio Legale, con il partner Davide Valli, la senior associate Laura Cipollone, il senior associate Luca Alfonso Liberti e l’associate Giancarlo Aiello.
Appeal Strategy & Finance e Hoshin Corporate Finance hanno agito in qualità di advisor finanziari. La due diligence finanziaria e fiscale è stata condotta da KPMG.
L’operazione è stata sostenuta finanziariamente da un pool di banche che vede impegnate Banco BPM, Intesa Sanpaolo, BPER Banca, Cassa di Risparmio di Fermo, Iccrea Banca, Banca di Credito Cooperativo di Milano S.C., Banca del Fucino, assistite da Chiomenti con il partner Davide D’Affronto, la counsel Maria Ilaria Griffo e le associate Alessandra Belmonte e Francesca Regolo, oltre che da fondi di Private Debt, gestiti da Tenax Capital Limited e Finint Investment SGRche hanno fornito la finanza mezzanina per l’acquisizione mediante la sottoscrizione di un bond, i quali sono stati assistiti dallo studio legale Simmons & Simmons con un team guidato dal socio Simone Lucatello e composto dall’of counsel Ugo Malvagna, dall’associate Marcello Rivoir e dal trainee Francesco Bertolin.
Il Gruppo Bracca-Pineta è stato assistito dallo studio di Roberto Perego, da Federico Almini eGloria Ghilardi (Studio legale Agaf) e dall’Ing. Marco Costaguta.
Per il perfezionamento dell’operazione, le parti si sono affidate al notaio Anna Irma Farinaro (RF Notai).