Amministrativo

Bonus pubblicità 2021: dal 1° ottobre la possibilità di prenotazione del credito

In tema di bonus pubblicità, l'art. 67 del Dl "Sostegni bis" ha confermato le novità già introdotte per il 2020 anche per gli anni 2021 e 2022.

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di Alberto Perossi*

Il Dl "Sostegni-bis", prorogando quanto stabilito per il 2020, ha confermato la possibilità di beneficiare di un credito di imposta del 50% relativamente alle spese sostenute nel 2021 per investimenti pubblicitari in giornali quotidiani e periodici e in emittenti televisive e radiofoniche. La possibilità di inviare la comunicazione all'Agenzia delle Entrate per poter beneficare del credito è stata posticipata da settembre a ottobre 2021.

In tema di bonus pubblicità, l'art. 67 del Dl "Sostegni bis" ha confermato le novità già introdotte per il 2020 anche per gli anni 2021 e 2022. In particolare, per le imprese, per i lavoratori autonomi e per gli enti non commerciali è prevista la possibilità di beneficiare di un credito di imposta pari al 50% delle spese sostenute per investimenti pubblicitari in:

• giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, iscritti presso il competente Tribunale ovvero presso il Registro degli operatori di comunicazione e, in ogni caso, dotati della figura del direttore responsabile;

• emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato iscritte presso il Registro degli operatori di comunicazione.

Con riferimento alle modalità operative per la richiesta del credito,è necessario presentare la seguente documentazione:

• comunicazione per l'accesso al credito d'imposta, che deve essere inviata a partire dall'1 ottobre 2021 ed entro il 31 ottobre 2021. La comunicazione deve riportare l'ammontare degli investimenti effettuati e da effettuare entro la fine dell'anno ed è necessaria per procedere con la "prenotazione" del credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari relativi al 2021. Le comunicazioni già inviate a marzo di quest'anno restano comunque valide;

• dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati, da inviare a partire dall'1 gennaio 2022 ed entro il 31 gennaio 2022. Tale dichiarazione è necessaria per ottenere il credito prenotato a ottobre poiché è presentata al fine di confermare che l'ammontare degli investimenti indicato nella prima comunicazione è stato effettivamente sostenuto nell'anno agevolato e che gli investimenti a cui si riferisce soddisfano i requisiti richiesti.

Si fa presente che, dall'esperienza degli anni precedenti, l'importo del credito effettivamente attribuito a ciascun soggetto richiedente potrà essere inferiore rispetto all'importo "teorico" del 50% delle spese sostenute, poiché dipenderà dal numero di richieste ricevute e dai fondi stanziati per il bonus. L'ammontare del credito effettivamente fruibile, con l'elenco di tutti i soggetti beneficiari, è definito e pubblicato con apposito provvedimento del Dipartimento per l'informazione e l'editoria nei primi mesi del 2022.

In merito alle modalità di fruizione, il credito di imposta è utilizzabile:

• esclusivamente in compensazione mediante il modello F24 da presentare tramite i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate;

• a decorrere dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento che comunica l'effettivo ammontare spettante.

Infine, si sottolinea che l'agevolazione spetta nel rispetto del regime de minimis.

* Alberto Perossi, Dottore Commercialista e Associate, Rödl & Partner

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