Gli advisor nella partnership tra Déco e Auctus capital partners AG per crescere in Italia e in Europa
Déco S.p.A., azienda italiana leader nei rivestimenti per indoor e outdoor, punto di riferimento per il suo settore e marchio notorio che da più di un decennio è sinonimo di design e innovazione, ha stretto una partnership per la crescita con Auctus Capital Partners, operatore di private equity tedesco con sedi a Monaco di Baviera e Milano.
Déco S.p.A., azienda italiana leader nei rivestimenti per indoor e outdoor, punto di riferimento per il suo settore e marchio notorio che da più di un decennio è sinonimo di design e innovazione, ha stretto una partnership per la crescita con Auctus Capital Partners, operatore di private equity tedesco con sedi a Monaco di Baviera e Milano.
L’ingresso di Auctus faciliterà la penetrazione di Déco in nuovi mercati e l’accesso ad eccellenze complementari con mezzi adeguati agli ambiziosi obiettivi aziendali.
Auctus Capital Partners è stato assistito dallo studio Pedersoli per gli aspetti legali e fiscali con un team composto, per i profili corporate, da Edoardo Pedersoli insieme a Matteo Pietrogrande, Alessandro Nanni, Gioele Rossi, nonché da Consuelo Citterio e Daria Davoli per i profili legati al finanziamento e da Andrea de’ Mozzi, Daniela Caporicci e Vincenzo De Angelis per gli aspetti fiscali.
Auctus Capital Partners è stato inoltre assistito da Roedl & Partner per gli aspetti contabili.
I soci fondatori sono stati assistiti da Legance per gli aspetti legali, con Giacomo Gitti, Stefano Bandini, Antonio Garramone e Leonardo Batini, nonché Alessia Solfrano per i profili legati al finanziamento.
I soci fondatori sono stati inoltre assistiti da Ethica Group che ha agito in qualità di advisor M&A e da CB Partners di Bologna per i temi fiscali.
L’operazione è stata finanziata da un sindacato composto da illimity Bank ed illimity Selective Credit (fondo di debito gestito da illimity SGR S.p.A.) assistito da Shearman & Sterling con un team coordinato da Pasquale Bifulco supportato da Alessandro Ciarmiello.