Gli Studi coinvolti nell’acquisizione di Westrafo da parte di Nextalia
Nextalia SGR S.p.A. ha annunciato la sottoscrizione di un accordo vincolante per l’acquisizione di una quota di maggioranza di Westrafo S.r.l., player di riferimento nella progettazione e realizzazione di trasformatori e di soluzioni integrate per il mondo energetico e in particolare in settori con ottime prospettive di crescita e solidi fondamentali: energie rinnovabili, sistemi di accumulo energetico e datacenter.
Nextalia SGR S.p.A., per conto del fondo Nextalia Private Equity, ha annunciato la sottoscrizione di un accordo vincolante per l’acquisizione di una quota di maggioranza di Westrafo S.r.l., player di riferimento nella progettazione e realizzazione di trasformatori e di soluzioni integrate per il mondo energetico e in particolare in settori con ottime prospettive di crescita e solidi fondamentali: energie rinnovabili, sistemi di accumulo energetico e datacenter.
La struttura dell’operazione prevede l’acquisizione da parte di Nextalia di una quota di maggioranza di Westrafo, mentre la famiglia Cracco manterrà una partecipazione di minoranza significativa, a conferma della solidità del progetto e delle prospettive di crescita del Gruppo, reinvestendo nella società veicolo controllata da Nextalia. Alberto Cracco continuerà a guidare il gruppo con il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato.
Il Closing, il cui perfezionamento è previsto indicativamente entro l’estate, è condizionato all’ottenimento delle necessarie approvazioni normative.
Parte del prezzo dell’acquisizione sarà finanziato da Banca Intesa, Banco BPM S.p.A. e Banca Ifis S.p.A.
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha prestato assistenza a Nextalia con un team multidisciplinare guidato dalla partner Livia Cocca e composto, per gli aspetti corporate, dagli associate Eugenio Prosperi, Valentina Fontana e Anselmo Mazzolari. La junior partner Elisabetta Patelli e l’associate Ambrogio Martinoli hanno seguito gli aspetti di diritto amministrativo, inclusi quelli relativi alla notifica golden power, mentre il junior partner Nicolò Farina e l’associate Francesca Dell’Oro hanno seguito i profili di diritto del lavoro connessi al reinvestimento.
Legance ha assistito Nextalia in relazione alla struttura, ai profili fiscali del financing e agli altri aspetti fiscali dell’operazione sotto la guida del senior partner Andrea Silvestri, con un team coordinato dal counsel Paolo Ronca e composto dal counsel Luigi Quaratino, dal senior associate Michele Barcellona e dall’associate Matteo Lamaro.
Latham & Watkins ha assistito Nextalia per gli aspetti finance dell’operazione con un team guidato dal partner Marcello Bragliani con la counsel Erika Brini Raimondi, l’associate Alessandro Bertolazzi e la trainee Laura Sforzi.
Mediobanca ha agito in qualità di financial advisor con un team guidato da Lorenzo Astolfi.
Westrafo e la famiglia Cracco, oltre al supporto garantito dai consulenti che negli anni hanno seguito i principali aspetti dell’azienda (Studio 91, Rag. Roberto Cracco, Avv. Giulia Irene Ventura), si sono avvalsi dell’assistenza di Adacta Advisory come financial advisor, con un team composto dal partner Paolo Masotti, dal partner Francis De Zanche e da Edoardo Esposito, da Adacta Tax and Legal per gli aspetti fiscali dell’operazione con un team guidato da Luigi Bocca e composto da Stefania Milan e Costanza Bonamini. In relazione ai profili legali dell’operazione Westrafo e la famiglia Cracco sono stati assistiti dall’avv. Alberto Marcon.
Chiomenti in qualità di financing legal advisor ha assistito gli istituti di credito con un team composto dai partner Davide D’Affronto e Nicholas Lasagna, dai counsel Fraser Wood e Fabrizio Nebuloni e dalle associate Alessandra Belmonte e Alice Martina Gesualdo e, per i profili fiscali del financing, dall’of counsel Maurizio Fresca e dal senior associate Giovanni Massagli.