Il valzer di poltrone negli studi legali
L'andamento della prima settimana di maggio sotto il profilo dei movimenti negli studi legali è una conferma delle recenti tendenze. Le insegne si ripetono, le aree in cui le law firm investono trovano corrispondenza reciproca e, insieme, seguono la stessa sinusoide le practice che a vario titolo mettono in luce i professionisti che le animano.
Il connubio di ingressi e nomine affida a DLA Piper un ruolo da protagonista, tanto più che il nuovo partner – sul cui passaggio da Ashurst LLP si vociferava da tempo – è un nome noto sul mercato del diritto della concorrenza, nazionale e internazionale. Domenico Gullo, insieme al suo collaboratore Matteo Bozzo, andrà a rafforzare il dipartimento Litigation & Regulatory guidato da Stefano Modenesi. Telecomunicazioni, gioco e scommesse le materie di specifica competenza dell'avvocato Gullo da integrare nell'offerta dello studio, a ulteriore consolidamento della practice nella quale cresce Alberto Angeloni, parte del team Insolvency. Il nuovo partner è specializzato nell'assistenza ai clienti in operazioni di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale e nei contenziosi che, in particolare, facciano riferimento alla responsabilità degli amministratori e degli organi di controllo. Sempre dal dipartimento Litigation & Regulatory, ma nel team White Collar Crime, arriva l'altro nuovo partner dello studio: Antonio Carino si occupa in campo penale dei reati tributari, societari e finanziari con la Pa in tema IPT, ambientale, di salute e sicurezza sul lavoro, product liability.
L'altra nomina in casa DLA Piper porta il nome di Paolo Foppiani, dipartimento Real Estate, particolarmente attivo nel settore dei fondi d'investimento immobiliare, delle operazioni straordinarie e di strumenti alternativi di investimento nel settore immobiliare. In questo modo il numero dei partner italiani sale a 44 e, in parallelo, è stato creato un percorso di carriera innovativo per i professionisti. Un cambiamento che permette di legare le ambizioni professionali alla strategia dello studio attraverso un piano pluriennale di sviluppo (professionale e business) che in caso di successo apre le porte alla partnership. Di riflesso mutano le denominazioni dei ruoli previsti che diventano: Lawyer o Tax Advisor; Lead Lawyer o Lead Tax Advisor e Legal Director o Tax Director.
Grandangolo in mano per fotografare lo studio, alle nomine e agli ingressi si aggiunge in DLA Piper l'ufficializzazione del ruolo del partner Olaf Schmidt come Joint Managing Director per l'Europa e il Medio Oriente a partire dal 1° maggio 2016, a fianco di una partner olandese, Barbara van Hussen. L'avvocato Schmidt entra così nell'Executive team e assume quello che è stato il ruolo di Juan Picon, eletto nel frattempo Global Co-Chairman and Senior Partner.
Grandi manovre anche in Pavia e Ansaldo che rafforza il proprio Real Estate con l'ingresso dei professionisti dello studio legale Resta e Associati, tra i primi a specializzarsi nel settore. L'avvocato Fiorenza Resta entra come partner con il suo team di quattro professionisti composto da Kathleen Bucci, Paola Gialetti, Gerardo Mascolo e Lucia Della Valle.
Dentons punta sul Corporate M&A mantenendo il nuovo ingresso a livello di partnership. L'avvocato Luca Pocobelli, arriva da Latham & Watkins e porta con se due professionisti: Elena Martellucci e Claudio Segna, associate. All'esperienza in ambito M&A e Private Equity, Pocobelli ha affiancato negli ultimi tempi un focus nel settore Health Care.
Ed M&A è l'argomento principe anche di Paolo Zamberletti in arrivo da DLA Piper dentro la squadra milanese di K&L Gates. Focus sull'energia nel cui settore l'avvocato ha seguito operazioni societarie straordinarie, stesura e negoziazioni di accordi commerciali in aggiunta a consulenza sui profili regolamentari e nei contenziosi su specifiche questioni attinenti al settore.
Promozioni – Il compito di coordinare l'intero dipartimento Dispute Resolution Italia in Simmons & Simmons è stato affidato, per la prima volta a livello internazionale, a una donna. Si tratta di Laura Orlando, fino ad ora responsabile della practice di Intellectual Property e del settore Life Sciences per l'Italia.
Nello stesso studio sono state inoltre formalizzate le nomine di sette nuovi soci, tra cui Augusto Santoro, in Simmons & Simmons dal 2005 e a capo della practice di Equity Capital Market in Italia. Tra le sue più recenti operazioni l'acquisizione del marchio Roger Vivier da parte di Tod's. Le altre nomine hanno riguardato i dipartimenti Dispute Resolution, Corporate & Commercial e Financial Markets di Parigi, Dusseldorf, Hong Kong e Londra.
Da senior european counsel a socio Bird &Bird. Lo studio legale presieduto da Massimiliano Mostardini fa crescere l'avvocato Roberto Camilli, specializzato nella difesa della proprietà intellettuale e nel settore dell'Information Technology.
Il solitamente silente diritto penale fa invece registrare una nuova nomina in Clifford Chance all'interno del quale Jean-Paule Castagno, in studio dal 2012, acquisisce il ruolo di counsel. L'avvocatessa, oltre alla sua attività di consulenza e assistenza in giudizio per reati societari, finanziari e in materia fallimentare, nonché nei procedimenti sanzionatori Consob in materia di abusi di mercato è membro e presidente degli organismi di vigilanza di diverse società italiane ed estere.