Osborne Clarke premia la vincitrice del Premio di Studio #FindTheOrange
È Bianca Maria Lerma la studentessa assegnataria del Premio di Studio istituito per promuovere la conoscenza degli strumenti di Intelligenza Artificiale e il loro utilizzo orientato ai valori umanistici.
È Bianca Maria Lerma la studentessa assegnataria del Premio di Studio istituito per promuovere la conoscenza degli strumenti di Intelligenza Artificiale e il loro utilizzo orientato ai valori umanistici.
Si è tenuta oggi, presso l’Università degli Studi di Milano, la cerimonia di consegna del Premio di Studio #FindTheOrange, istituito da Osborne Clarke a favore degli studenti e delle studentesse del Corso di Laurea Magistrale in Human-Centered Artificial Intelligence, corso interateneo dell’Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Milano-Bicocca e Università di Pavia. La studentessa Bianca Maria Lerma, assegnataria della prima edizione del premio, ha ricevuto il premio alla presenza dei rappresentanti d’Ateneo e del nostro Studio.
Marcello D’Agostino, Direttore del Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Milano: “Siamo orgogliosi di vedere l’assegnazione del premio #FindTheOrange ad una nostra studentessa del Master’s Degree in Human-Centered AI. Questo riconoscimento conferma il valore di un percorso formativo che mette al centro l’interazione tra intelligenza artificiale e responsabilità umana. È una testimonianza concreta dell’attenzione ricevuta dalla formazione interdisciplinare che abbiamo progettato e realizzato nel campo dell’IA per preparare i leader dell’innovazione di domani.”
Giuseppe Primiero, Presidente del Corso di Studi in Human-Centered AI, Università degli Studi di Milano: “Il premio #FindTheOrange assegnato alla nostra studentessa rappresenta un traguardo significativo, per lei in primo luogo, ma anche per l’intero Corso di Studi in Human-Centered AI. Questo riconoscimento è anche il riflesso di una comunità studentesca vivace, curiosa e determinata a giocare un ruolo guida nello sviluppo delle nuove tecnologie. Come Corso di Studi, sentiamo la responsabilità di ascoltare e accompagnare le loro aspirazioni, offrendo strumenti solidi e una visione critica capace di coniugare innovazione tecnologica e valori umanistici. Il successo della nostra studentessa ci conferma che questa è la direzione giusta”.
Bianca Maria Lerma, vincitrice del Premio di Studio #FindTheOrange: “Ringrazio profondamente Osborne Clarke per questo prestigioso Premio di Studio, che rappresenta per me un momento di grande emozione e responsabilità. Questo riconoscimento conferma l’importanza del dialogo tra intelligenza artificiale e umana, una delle sfide più significative del nostro tempo. Per me è un trampolino verso un futuro in cui intendo contribuire attivamente al dibattito sull’etica dell’IA, sviluppando soluzioni innovative ma anche responsabili e inclusive. Mi impegno a incarnare quella nuova generazione di professionisti che unisce competenza tecnica e sensibilità umana, consapevole che ogni sviluppo tecnologico porta con sé la responsabilità di costruire un futuro migliore”.
Nunzia Melaccio, Partner di Osborne Clarke e #FindTheOrange, l’associazione no-profit fondata dallo Studio che promuove l’innovazione: “È con grande piacere che consegniamo questo premio a chi, con impegno e dedizione, si sta preparando ad affrontare una delle sfide più importanti del nostro tempo: il dialogo tra intelligenza artificiale e intelligenza umana. A cominciare dai giovani, i veri protagonisti del mondo nuovo che ci attende. Il nostro Studio è da sempre un attento osservatore delle innovazioni che trasformano il nostro modo di vivere e di competere sui mercati, e non poteva esimersi dal rendersi parte attiva, non solo nel dibattito, ma anche nella formazione in questo ambito”.
Federico Banti, Enrico Fabrizi, Giorgio Lezzi, Co-Managing partner di Osborne Clarke in Italia: “Esprimiamo le nostre più sincere congratulazioni a Bianca Maria Lerma e le auguriamo il meglio per il suo futuro che, confidiamo, sarà ricco di opportunità. L’impegno del nostro Studio affinché persone, comunità e clienti si trovino preparati alle sfide del domani è continuo e trasversale. La nostra consulenza è fortemente integrata con la tecnologia e i nostri professionisti, in Italia e all’estero, esperti in materia di Intelligenza Artificiale, assistono quotidianamente i clienti dello Studio nelle crescenti complessità del mercato”.
La cerimonia si è conclusa con un momento di convivialità, durante il quale i partecipanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi e discutere sulle prospettive future dell’intelligenza artificiale e del suo impatto sulla società. Maggiori informazioni sul corso: Human-Centered Artificial Intelligence
#FindTheOrange è l’associazione no-profit fondata da Osborne Clarke in Italia che promuove l’innovazione, con un focus particolare nelle arti visive e nelle scienze per la vita.
Osborne Clarke è uno Studio Legale internazionale orientato all’innovazione che conta oltre 340 partner, 1320 professionisti e 26 uffici dislocati in tutto il mondo.