Il valzer delle poltrone negli studi legali
Commerciale e societario viaggiano insieme e si declinano nelle forme più consone al core business dei singoli studi. Che investono sui professionisti attivi nel settore, come si può facilmente osservare dalla costante movimentazione dei legali specializzati in questa branca del diritto.
In ordine di tempo, l’ultima settimana ha fatto registrare movimenti in casa Macchi di Cellere Gangemi: su Verona, lo studio ha accolto due nuovi soci provenienti da Sartori. Giulia Verga ed Enrico Storari, che si uniscono all’associazione professionale guidata dal managing partner Claudio Visto, spaziano dal diritto commerciale al societario, dall’internazionale al contenzioso con una predilezione per gli ambiti farmaceutico, automotive, lusso e credito al consumo.
Un nuovo arrivo, sempre per il diritto commerciale e societario, si segnala anche in Mondini Rusconi: fresco di un LL.M. alla Columbia University di New York, Manuele Portale arriva nel team di Corporate & Litigation guidato dal co-managing partner Paolo Mondini, in qualità di associate.
Il rafforzamento scelto da Portolano Cavallo porta i nomi di Martina Lucenti e Clemente Perrone Da Zara, rispettivamente nuovi counsel e of counsel. La loro attività nel commerciale e societario si esplica soprattutto nel contenzioso e, come spiega il responsabile dell’area per lo studio, Micael Montinari, il loro ingresso è finalizzato a replicare i risultati ottenuti in procedimenti «di rilevante complessità e sofisticazione nelle aree del digitale, dei media, della proprietà intellettuale e industriale nonché delle scienze della vita».
L’avvocato Lucenti arriva dal dipartimento di contenzioso e arbitrati nazionali e internazionali di BonelliErede e ha in tasca il titolo di Solicitor of the Supreme Court of England and Wales dal 2007.
Nel curriculum vitae dell’avvocato Perrone Da Zara, oltre a collaborazioni con BonelliErede e con lo studio Santa Maria, figurano il ruolo da Deputy General Counsel con delega al contenzioso per l’Amministrazione Straordinaria di Parmalat e quello da legale interno del gruppo Impregilo per tutti gli aspetti legali della liquidazione della bad company Imprepar Spa.
Se Cdra investe sul nuovo partner proveniente da Norton Rose Fulbright, Daniele Iorio, specializzato in societario e fallimentare, l’accordo tra Mauro Barberi, Nicola Rondinone e Mario Santarone mette al centro del modello di business la ristrutturazione delle imprese in crisi, il diritto bancario e l’organizzazione societaria. Nasce così Barberi Rondinone Santaroni & Partners (BRS&Partners), l’alleanza focalizzata su servizi di consulenza legale e aziendale altamente specializzati con sedi a Milano, Roma, Monza, Bucarest e Bratislava. La nuova realtà raggruppa oltre 30 professionisti, tra i quali ci sono due of counsel e sei soci oltre ai naming partner: Monica Bosco, Raffaella Ferraris, Fabrizio Imbardelli, Andrea Maisani, Florin Petrosel (a capo della sede di Bucarest), Marco Santaroni.
Peculiarità dello studio la capacità di offrire una consulenza specialistica in materia di corporate compliance e di organizzazione delle strutture aziendali interne, in grado di verificare con costanza gli atti di gestione funzionali al conseguimento degli obiettivi economici programmati e affrontare eventuali tensioni o difficoltà prima che diventino indicatori di una vera e propria crisi.
Il contenzioso, tributario in questo caso, è l’ambito particolare di attività nel nuovo consultant presso la sede di Bari di LS Lexjus Sinacta. L’avvocato Nunzio Dario Latrofa ha un’esperienza specifica sul territorio di Puglia e Basilicata ma l’assistenza ad aziende italiane e multinazionali per gli aspetti di fiscalità e contrattualistica interna e internazionale ha esteso le capacità di interrelazione del professionista e permetteranno di rafforzare la sede barese dello studio di pari passo con l’ampliamento delle aree di intervento e di sviluppo.
Ancora contenzioso. La scelta si sposta su un collaboratore per il team di diritto delle Assicurazioni in CMS. Lo studio ha appena accolto Massimo Dotto e tre dei suoi collaboratori provenienti da Coggiatti. Venti anni d’esperienza, numerose pubblicazioni in materia di assicurazioni e procedura civile, l’avvocato Dotto ha rappresentato primarie compagnie in procedimenti arbitrali rispetto a rapporti con le società agenti grazie alla propria esperienza nel contenzioso commerciale e assicurativo.
E mentre è stato concesso dal ministero della Giustizia un mese in più agli avvocati per dotarsi dell’assicurazione professionale obbligatoria (la nuova scadenza è il 10 novembre), si segnala la scelta dell Financial Times di inserire La Scala Studio Legale tra gli studi “commended” nella categoria “new business and service delivery model” dei Financial Times Innovative Lawyers Awards. Lo studio si è distinto per i nuovi modelli adottati nella gestione dei non performing loans e per i processi di industrializzazione implementati per competere nel mercato dei crediti deteriorati.