Professione e Mercato

Intelligenza artificiale e antitrust i driver 2024 degli studi legali

Avvocati al lavoro per rendere i clienti conformi all’AI act e alla direttiva sui dati in arrivo dall’Europa. Per la concorrenza è atteso un boom di segnalazioni anonime dalla nuova piattaforma

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di Massimiliano Carbonaro

L’impatto dell’AI Act, la prima regolamentazione dell’intelligenza artificiale in arrivo dall’Unione europea, è forse la novità più attesa nel 2024 per gli studi legali. Ma i driver di questo nuovo anno per gli avvocati sono anche altri: dall’Europa è già arrivato il Data Governance Act che impatta sul mondo delle life sciences, ma anche la difesa dei consumatori, le nuove regole per le società sportive e l’energia costituiscono altrettanti fronti di impegno lavorativo.

L’intelligenza artificiale e i dati

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