L’Antitrust istituisce l’elenco di avvocati del libero foro per le liti contro gli enti della Pa
L’Antitrust istituisce un elenco di avvocati cosiddetti «del libero foro», per le controversie nelle quali la controparte sia un’amministrazione pubblica. Infatti, in ambito processuale, una simile lite determinerebbe la medesima difesa per entrambe le parti, affidata all’Avvocatura dello Stato. Quest’ultima, avvocato naturale di tutta la pubblica amministrazione, assiste appunto anche l’Antitrust. Potrebbe però accadere che l’Authority si trovi contrapposta, davanti ai giudici, proprio a un ente della Pa. Va presentata entro il 31 maggio di ogni anno l’istanza per essere inseriti nell’elenco istituito dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato.
I casi di conflitto - La rappresentanza, il patrocinio e l’assistenza in giudizio delle Amministrazioni dello Stato spetta all’Avvocatura Generale dello Stato come previsto dall’articolo 1 del regio decreto 1611/1933. E il conflitto tra Agcm e amministrazioni pubbliche verrebbe sicuramente a determinarsi nell’ambito dei giudizi instaurati in applicazione dell’articolo 21-bis della legge 287/1990. Infatti, in base a tale norma l’Agcm può esercitare i propri poteri di garante del mercato sugli atti amministrativi che determinano distorsioni della concorrenza. La norma, introdotta dal decreto Salva Italia del Governo Monti nel 2011, prevede l’impugnazione in giudizio di qualsiasi atto amministrativo, regolamento o provvedimento da parte dell’Authority. Il meccanismo prevede una preliminare segnalazione all’amministrazione che ha emanato l’atto affinché lo corregga o risponda ai rilievi di anticoncorrenzialità, se entro 60 giorni l’Agcm non riceve risposte ha trenta giorni di tempo per l’impugnazione davanti al Tar. In tale circostanza, l’Autorità deve avvalersi, in via eccezionale, del patrocinio di un legale del libero foro, previa acquisizione del parere dell’Avvocatura.
Libero Foro: domande entro maggio - Con la pubblicazione dell’avviso è possibile, fino al 31 maggio, presentare domanda di iscrizione nell’elenco degli avvocati del libero foro in possesso dei seguenti requisiti:
1) iscrizione all’albo professionale da almeno 8 anni;
2) abilitazione al patrocinio dinanzi alle giurisdizioni superiori;
3) comprovata specializzazione nei settori del diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto comunitario e diritto antitrust nazionale e comunitario;
4) possesso di una assicurazione professionale;
5) assenza di condanne penali, di procedimenti penali pendenti, di provvedimenti che riguardino l’applicazione di misure di prevenzione, nonché di provvedimenti disciplinari, sanzionatori o di sospensione relativi all’esercizio della professione;
6) assenza di conflitto di interessi e/o cause di incompatibilità ad esercitare il patrocinio legale nell’interesse dell’Autorità;
7) assenza di rapporti di parentela o affinità entro il secondo grado con i dipendenti dell’Autorità.
La specializzazione va dimostrata allegando documenti comprovanti docenze almeno annuali, eventuale partecipazione in qualità di relatore a corsi di specializzazione e pubblicazioni nelle specifiche materie.
Per l’onorabilità e l’indipendenza dei professionisti è richiesto che non debbano avere giudizi in corso nei confronti dell’Istituzione, né in proprio, né in qualità di difensori di terzi per tutta la durata di validità dell’iscrizione.
L’Autorità potrà individuare, in piena autonomia di scelta, il professionista cui conferire l’incarico.
Istruzioni per le domande - Per la presentazione della domanda di iscrizione nell’elenco di avvocati del libero foro La domanda per l’iscrizione nell’elenco deve pervenire, a pena di esclusione, tramite posta elettronica certificata entro il 31 maggio. Tutte le indicazioni per l’invio di domande corrette, secondo le prescrizioni dell’Agcm, sono rinvenibili al seguente link del sito dell’Autorità: www.agcm.it. Tutti i requisiti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande e permanere durante tutto il periodo di iscrizione nell’elenco.