Professione e Mercato

L’avvocato non può rinunciare al gratuito patrocinio per il cliente

La Cassazione ricorda che il difensore è privo del potere di disporre del diritto soggettivo della parte, potendo la rinuncia provenire solo dal titolare del beneficio

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di Marina Crisafi

L’avvocato non può rinunciare al gratuito patrocinio in nome dell’assistito. Trattasi infatti di diritto soggettivo della parte e solo il titolare del beneficio può rinunciarvi. Lo ha chiarito la seconda sezione civile della Cassazione, con la sentenza n. 31928/2023, decidendo una vicenda riguardante il contratto preliminare di acquisto di un terreno.

La vicenda
Nella fattispecie portata all’attenzione della S.C., in particolare, veniva lamentato l’inadempimento contrattuale del compratore convenuto...