Il CommentoAmministrativo

Opere pubbliche, i diritti dei proprietari “non espropriati”

Per i casi della peculiare fattispecie la legge italiana (art. 44 d.p.r. 327/2001) e la Convenzione Europea per i Diritti dell’Uomo (art. 1 Protocollo 1) accordano il diritto ad una speciale indennità

wooden gavel and books on wooden table

di Rocco Baldassini*

La costruzione di ogni opera pubblica comporta, in genere, espropriazioni di fabbricati residenziali, produttivi, artigianali e commerciali (alberghi, ristoranti, bar, ecc.), con evidenti danni e disagi per i cittadini e le attività produttive residenti.

Esaminando in particolare la vicenda della realizzazione di un’opera pubblica così imponente come quella del Ponte sullo Stretto di Messina, cercheremo di esaminare i presupposti e le conseguenze degli atti espropriativi non solo nei...